IBM Power8 in scadenza? Attenzione a non lasciare scoperta l’infrastruttura IT
Cosa rischia chi mantiene il Power8 e perché migrare al più presto al Power10
I server IBM Power con i sistemi operativi AIX, e/o Linux, e/o IBM i (a volte chiamato ancora affettuosamente da alcuni clienti AS/400), rappresentano la spina dorsale dell'infrastruttura IT di molte organizzazioni, soprattutto dove sono richiesti livelli di affidabilità, prestazioni, sicurezza, resilienza, e sostenibilità di livello superiore. Tuttavia, con il passare degli anni, è fisiologico che i fornitori concentrino le loro risorse sullo sviluppo e sul supporto del nuovo e di ciò che comunque è “recente”. Per i server basati su tecnologia di processore IBM Power8, IBM ha annunciato la fine del supporto qui dettagliato:
31 marzo 2024 – IBM Power8 modelli S822, S822L, S824, S824L
31 maggio 2024 – IBM Power8 modelli S812, S812L, S814
31 ottobre 2024 – IBM Power8 modelli E850C, E880, E870C, E870, E880C
Con l’avvicinarsi della fine del supporto per IBM Power8, occorre pianificare come rendere la tua infrastruttura a prova di futuro. La Ricca IT può supportare, ma soprattutto accompagnare nel pianificare e realizzare il percorso più adatto che sia in grado di migliorare l’affidabilità, le prestazioni, la sicurezza, la resilienza, ed essere più sostenibile, riducendo anche i costi dell’infrastruttura e far fronte alle sfide del presente e del futuro. Migrare alla tecnologia di processore IBM Power10 garantisce tutti i suddetti vantaggi, ma affidarsi ad un partner affidabile, che dia valore al cliente e consideri tutti i fabbisogni, è altrettanto fondamentale.
Ogni generazione di processori IBM Power è progettata per essere più efficiente, richiedendo un minor numero di processori per eseguire la stessa quantità di lavoro rispetto ai server di generazioni precedenti. Questa riduzione del numero di core può portare a risparmi sui costi, poiché i costi del software sono spesso legati al numero di processori. Inoltre, il nuovo hardware viene fornito con una garanzia di 3 anni, che può compensare le spese per l'aggiornamento. Infine, il nuovo Power 10 è anche molto più sostenibile, il che può portare a un’ulteriore riduzione di costo in termini di risparmi di energia.
Nel processore IBM Power10 si è quadruplicato il numero di motori crittografici in ogni core rispetto alla precedente generazione, questo consente ad algoritmi come AES, SHA2 e SHA3 di funzionare significativamente più velocemente (2,5x). Vengono crittografati automaticamente e in modo trasparente tutti i dati nella memoria principale del server per una maggiore sicurezza. I dati inattivi (disco e nastro) possono essere crittografati con un sovraccarico di prestazioni estremamente basso. Ad esempio, AIX LV (volume logico) e IBM i ASP (pool di archiviazione ausiliario). I miglioramenti del motore di crittografia posizionano IBM Power10 per supportare le future tecniche di crittografia come Quantum-safe.
I processori IBM Power10 sono stati migliorati con particolare attenzione all’intelligenza artificiale (AI). Un miglioramento chiave è un set di quattro unità Matrix Math Assist (MMA) integrate in ciascun core. Ciò consente ai modelli di intelligenza artificiale di eseguire calcoli di tensori o matrici in modo più efficiente senza la necessità di acceleratori esterni come le GPU. Rispetto alla precedente tecnologia IBM Power9, le prestazioni di inferenza sono migliorate da 5 a 20 volte.
Ciò consente di eseguire l’inferenza vicino ai dati, direttamente sul server operativo e di infondere la capacità di intelligenza artificiale nelle applicazioni aziendali. L’addestramento del modello AI può essere eseguito ovunque, ad esempio nel cloud, su IBM Power o sistemi x86. Ciò offre la possibilità di creare e addestrare i modelli su hardware di base, ma poi distribuirli su server IBM Power vicino ai dati per prestazioni superiori.
Cosa accadrà a chi rimarrà su IBM Power8?
Occorre precisare che: anche se le applicazioni continueranno a essere eseguite, IBM non offrirà più supporto. Sebbene la Ricca IT possa offrire anche contratti di manutenzione per questa tecnologia, più il server IBM Power8 diventa vecchio, più difficile sarà reperire i componenti per sostituire parti guaste, il che potrebbe portare a periodi di inattività prolungati in caso di interruzione. Parlando del sistema operativo IBM i come esempio, rimanendo su IBM Power8 non sarà possibile aggiornare il proprio sistema operativo oltre IBM i 7.4, non sarà quindi possibile eseguire IBM i 7.5. A sua volta, ciò significa che non si potrà sfruttare la gamma di funzionalità e misure di sicurezza fornite con ogni nuova versione.
Inoltre, il supporto per le versioni precedenti del sistema operativo viene regolarmente interrotto:
IBM i 7.3 non sarà più supportato alla fine di settembre 2023; IBM i 7.1 e IBM i 7.2 non sono più supportati. Sebbene le estensioni di supporto del sistema operativo siano normalmente rese disponibili, esse hanno un costo: nel primo anno dopo l'interruzione del supporto, IBM continuerà a fornire supporto, ma costerà una volta e mezzo di più. L'anno successivo costerà il doppio del supporto standard. Il terzo anno costerà 2 volte e mezzo il supporto standard.
Se non si dispone di supporto, non è possibile richiedere una PTF o segnalare un difetto. Se anche fosse possibile eseguire l'aggiornamento a IBM i 7.4 o 7.5, in caso di problemi dopo l'aggiornamento, non si potrà risolverlo a meno che non si disponga di un contratto di supporto o di un'estensione validi.
Ricca IT, la risposta per non rischiare danni e brutte sorprese
Ricca IT dispone nel suo portfolio di offerte anche la soluzione del Cloud, progettando una migrazione dal server IBM Power8 ad una soluzione PaaS, grazie ai suoi servizi eMachine, garantendo di trarre vantaggio da tutte le caratteristiche della nuova tecnologia IBM Power10, aggiungendo la propria competenza, la propria esperienza e la qualità dei servizi di monitoraggio, di backup e di sicurezza sviluppati da diversi anni. Perché rischiare l’infrastruttura IT e con essa anni di lavoro? Ricca IT, contattabile per tutta Italia, mette a disposizione i suoi 25 anni di esperienza nel settore per evitare ogni pericolosa sorpresa.